Parto e vado via … consigli per “l’uso”!
Fare un’esperienza lavorativa all’estero, è senza dubbio un’ottima idea per arricchirsi sia culturalmente che umanamente, specialmente per tutti i ragazzi che hanno meno di 30 anni.
Uscire dalla tua comfort zone, ti aiuterà a diventare una persona indipendente fin da subito, ti aiuterà a prendere le tue decisioni, con maggiore consapevolezza, ti darà le risposte a tante domande che avevi prima di partire e ti insegnerà a guardare il mondo con occhi diversi.
Tra le mete preferite dai giovani, troviamo il Regno Unito, in particolare Londra, per tanti motivi. Sicuramente il primo, è per una questione lavorativa, Londra offre molte opportunità ai ragazzi che vogliono venire a lavorare in questa città, pur senza avere esperienze pregresse. Persone stanche di vivere in Italia, dove non riescono a trovare lavoro, decidono con grande coraggio e tenacia, di avventurarsi nel nord Europa, per riuscire a crearsi un futuro, che nel loro paese, vedono soltanto come una visione sbiadita.
Sicuramente, partire con una buona conoscenza di inglese è un grande vantaggio, perché permette da subito di trovare un buon lavoro, magari quello percui si possiede una laurea o una qualifica, ma non è indispensabile, perché si può iniziare anche dalla classica gavetta, come fanno la maggior parte dei ragazzi che si trasferiscono senza una conoscenza approfondita della lingua. Si inizia lavorando in un ristorante, magari come lavapiatti o aiuto cucina (o spesso entrambi) e nel frattempo si impara l’inglese.
Ci sono molte scuole altamente qualificate nel Regno Unito, che come tutti sanno, è la patria dell’inglese e questo è un altro motivo, che spinge a trasferirsi in questa città. Ormai sapere l’inglese è diventato quasi indispensabile e offre molti sbocchi dal punto di vista lavorativo, anche rimanendo semplicemente in Italia.
La maggior parte dei bar, ristoranti e negozi, nelle grandi città, chiede come primo requisito, la conoscenza di questa lingua.
I prezzi delle scuole inglesi, sono abbastanza alti, ma comunque se si ha l’opportunità, sono sicuramente un ottimo investimento di denaro; in caso contrario, esistono altri modi altrettanto efficaci, per imparare l’inglese.
Sono a disposizione molte applicazioni online, scaricabili da cellulare, che permettono di studiare l’inglese in modo divertente e completamente gratuito, alcune sono fatte davvero bene, basta fare qualche ricerca su internet, cliccando: “app per studiare l’inglese” e avrete l’imbarazzo della scelta.
Una volta acquisita una conoscenza medio alta di questa lingua, si potrà cercare un lavoro più inerente alle proprie competenze.
Per quanto riguarda la Brexit, ancora non si sa nulla di certo ed il prossimo incontro, è stato spostato ad ottobre; il consiglio per chiunque voglia venire nel Regno Unito, è di farlo prima di quella data, perché dopo non si sa, cosa possa succedere.
Un altro motivo, percui molte persone scelgono il Regno Unito, dove fare un’esperienza all’estero, è sicuramente la vicinanza con l’Italia ed i costi contenuti del biglietto, se prenotati con un certo anticipo. Questo permette di tornare nel proprio paese con più frequenza, per chiunque soffrisse di nostalgia.
Per non parlare poi, della vita notturna e mondana, che offre la capitale inglese, in cui è davvero impossibile annoiarsi!
Oltre al Regno Unito, i giovani amano anche un’altra meta, sicuramente più esotica e molto affascinante: l’Australia.
Questa terra, offre infinite possibilità ai giovani: infatti esiste un visto, chiamato “Working Holiday Visa”, che consente a chi ha meno di 31 anni di vivere e lavorare per un anno intero, nella città dei canguri. Ma non solo, perché lavorando per almeno tre mesi, nelle famose Farm, si può fare richiesta per un secondo visto e restarci un altro anno.
Con questo visto, è possibile svolgere qualsiasi tipo di lavoro, da quelli qualificati, a quelli meno, anche se, anche qui vale il discorso, che se non si arriva con una buona conoscenza dell’inglese, bisognerà partire dalla gavetta, lavorando nel settore della ristorazione o nelle farm. Ma si sa, per arrivare in alto, bisogna sempre partire dal basso.
Riuscire ad ottenere la residenza a tempo indeterminato per vivere in questa terra, è molto difficile, ma non impossibile, alcuni fortunati ci sono riusciti. Comunque, che tu riesca o meno ad ottenerla, vivere un anno o due, in Australia, è un’esperienza fantastica, che ti aprirà gli occhi su molti aspetti della vita e ti farà tornare in Italia, con molta più consapevolezza rispetto al futuro. Qui gli stipendi, per qualsiasi tipo di lavoro, sono molto alti e questo di darà l’opportunità di tornare a casa, con molti soldi da parte, se avrai vissuto in modo responsabile la tua avventura. Potrai crearti per un anno, una routine di sole, mare, infradito e tavola da surf, proprio come quelle che vedi nelle serie tv, non male vero?
Il Working Holiday Visa, offre la stessa opportunità, anche per altri due paesi, altrettanto meravigliosi, come la Nuova Zelanda e il Canada. Anche se, in quest’ultimo paese, potrai lavorare solo per 6 mesi, mentre i restanti 6, dovrai vivere da turista.
Le opportunità per fare un’esperienza di vita all’estero non mancano e potrai decidere di farne anche più di una, in modo che quando tornerai a casa, avrai vissuto in molti posti e fatto le esperienze più belle della tua vita e chissà, magari deciderai di non tornare affatto!
Giada Bucchi