“CRESCIAMO INSIEME”. LA FESTA DELL’ALBERO DI ISERNIA.
“Dobbiamo essere in grado di dare qualcosa alla Terra se vogliamo che la Terra continui a darci la vita”. E’ in sostanza il messaggio che si vuol divulgare in una giornata, quella del 21 novembre, dedicata alla tutela ambientale attraverso azioni miranti alla consapevolezza dell’importanza del verde urbano.
La Giornata degli alberi è in sostanza una bella maniera per coinvolgere istituzioni, associazioni e scuole prodigate assieme per convergere verso una maggiore integrazione del verde nella pianificazione urbanistica territoriale. In parole semplici è necessario piantare più alberi per portare bellezza ma anche per garantire aria salubre. Isernia risponde all’appello ed organizza, con l’interesse della sua amministrazione comunale, una vera e propria festa che alla presenza di giovanissimi studenti dei poli scolastici della San Giovanni Bosco e della Giovanni XXIII è consistita nella piantumazione di alberi collocati in diversi punti della cittadina.
Tra questi, il piazzale del polo scolastico della San Leucio che ospita le due scuole partecipanti: davanti agli occhi stupiti e curiosi degli alunni delle classi prime della San Giovanni Bosco e delle quinte della Giovanni XXIII, i volontari del Csv (centro di servizio per il volontariato del Molise) in collaborazione con l’impresa Smaltimenti Sud e dell’associazione Lifenature e del raggruppamento carabinieri biodiversità del reparto di Isernia, hanno piantato due platani e distribuito alberelli agli studenti perché possano, a casa, occuparsene alla maniera degli agricoltori.
L’intento, quindi, è proprio questo: gli scolari, uomini e donne del domani, con l’aiuto degli insegnanti, hanno preso consapevolezza dell’importanza degli alberi e di quanto essi influiscano sul clima e sulla buona salute del Pianeta.
L’iniziativa “Cresciamo insieme” ha visto la partecipazione dei dirigenti scolastici Mariella Di Sanza (del plesso della San Giovanni Bosco) e di Bruno Caccioppoli (di quello della Giovanni XXIII) che hanno apprezzato ed appoggiato l’impegno ad educare i nostri ragazzi al rispetto dell’ambiente circostante.
Il vivaio forestale regionale ARSARP ha regalato a ciascun bambino intervenuto un alberello, ossia una pianta giovane, “indifesa” da curare, proteggere (quindi bisognerà curarne l’idratazione, preoccuparsi per le gelate, fornire costantemente terriccio nutriente e fresco). «Gli studenti potranno così prendersi cura»- hanno sottolineato gli assessori comunali Chiacchiari e De Toma- «di una piantina che significa vita ed ossigeno per la nostra Terra».
Ai piccini è stata anche consegnata una matita ecosostenibile con all’interno dei semini da piantare dopo l’uso.
Il prefetto di Isernia, Cinzia Guercio, ha poi annunciato che lo spazio verde della villa comunale isernina è quasi pronto all’inaugurazione della sua nuova veste. Bambini e ragazzi saranno in maggior sicurezza per la presenza di telecamere di videosorveglianza e potranno usufruire di nuove attrezzature di svago. Le aree della cittadina, dai giardini ai cortili delle scuole, prive di vegetazione verranno decorate attraverso un’opera di piantumazione di venti platani, dieci tigli e cinque aceri montani.
Un bell’ augurio: basti pensare che ogni albero ha un suo significato come quello del platano, ad esempio, che simboleggia la capacità, l’ingegno.
Alla consegna delle pianticelle qualche bambino entusiasta ha sottolineato contento “di aver ricevuto il pino, l’alberello di Natale”. Che significa, ci piace immaginarlo, speranza.
Silvia De Cristofaro