CASTEL SAN GIORGIO. IL COMUNE PROMUOVE LA CITTADINANZA ATTIVA GRAZIE AL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI
«I ragazzi di oggi sono i cittadini di domani. Renderli partecipi della vita di una comunità è il nostro modo di fare cittadinanza attiva» è questo il chiaro messaggio che ha lanciato Paola Lanzara, sindaco del Comune di Castel San Giorgio, soddisfatta per l’insediamento del Consiglio Comunale dei Ragazzi.
Lo scorso 13 novembre 2019, infatti, gli studenti frequentanti le due scuole secondarie di primo grado (le c.d. scuole medie) sangiorgesi sono stati coinvolti, in modo propositivo, per l’elezione dei propri rappresentanti in seno al Consiglio Comunale dei Ragazzi del Comune di Castel San Giorgio.
Nella mattinata del 24 gennaio 2020 presso l’aula consiliare, quindi, è stato convocato il Consiglio Comunale dei Ragazzi per la convalida dei 20 eletti e la proclamazione e il contestuale giuramento del sindaco dei ragazzi.
La fascia tricolore è stata assegnata ad Antonietta Pia Stellato, prima degli eletti con ben 115 voti. Fanno parte del Consiglio anche il vicesindaco Carmine Della Monica (che ha ottenuto 89 preferenze) e il presidente del consiglio comunale Giorgia Amarante (eletta con 39 voti).
Le cariche apicali sono state quindi ricoperte da tre studenti dell’Istituto Comprensivo Capoluogo.
Risultano poi eletti 18 consiglieri, tutti alunni dell’Istituto Comprensivo Lanzara: Cascella Chiara (31 voti), Avella Chiara (30 voti), Bove Marianna (25 voti), Battipaglia Gabriel (20 voti), Fasolino Michele (18 voti), Russo Lorenzo (15 voti), Califano Angela Pia (13 voti), Grimaldi Filippo (13 voti), Apostolico Lorenzo (11 voti), Memoli Antonia (11 voti), Della Porta Biagio (10 voti), Iannone Filomena (9 voti), Grimaldi Giuseppe (9 voti), Spaduzzi Melissa (9 voti), De Bellis Gaetano (6 voti), Bove Francesco (5 voti), Nitto Luigi (5 voti) e Sellitto Aurora (4 voti).
Il Consiglio Comunale dei Ragazzi è un organo istituzionale consultivo e di rappresentanza democratica la cui istituzione è sancita dalla legge n. 285 del 28/08/1997 in materia di disposizioni per la promozione di diritti e opportunità per l’infanzia e l’adolescenza e, nella fattispecie, è regolamentata con apposito deliberato n. 63 del 16/09/2014 del consiglio comunale.
È, infatti, un importante strumento per la formazione civica dei ragazzi che favorisce una crescita socioculturale dei giovani nella piena e naturale consapevolezza dei propri diritti e doveri e dei valori verso le istituzioni e verso la comunità.
Il Sindaco Lanzara – rivolgendosi alla gremita platea studentesca presente in aula – ha lanciato un monito: «Deve ritornare l’amore per la politica, al servizio della comunità, perché la politica è vita, è bellezza, è l’arte dell’ascolto e del dialogo. E voi giovani dovete sempre più integrarvi nel tessuto sociale cittadino. La politica non deve essere percepita come qualcosa di avulso. Fare politica significa amministrare, amare e condividere le scelte che vengono operate per il miglioramento della propria città e dell’intero paese».
Ha ricordato, inoltre, che l’assessore alle politiche giovanili, Giustina Galluzzo, è stata la promotrice di questo importante momento di partecipazione.
«Avvicinare i giovani alla vita amministrativa è l’obiettivo dell’amministrazione di Castel San Giorgio guidata dal Sindaco avv. Paola Lanzara. – ha ribadito l’assessore Galluzzo – Fare politica: è vivere la vita, è fare cultura, è affacciarsi al mondo della conoscenza, è imparare che l’arte del fare richiede conoscenze e competenze, è arricchire il bagaglio esperienziale dei nostri giovani amministratori è per noi un motivo di vanto. Noi adulti abbiamo il dovere morale di educare le nuove generazioni verso traguardi sempre più ardui e accompagnarli a vivere dei sogni sarà per noi un’esperienza emozionante»
Dunque, durante l’anno scolastico in corso e per tutta la durata del mandato del neoeletto Consiglio, i rappresentanti dei due istituti comprensivi avranno il compito di coadiuvare e pungolare l’amministrazione comunale dei “grandi” – anche attraverso l’organizzazione di iniziative tematiche – per tutto ciò che concerne le politiche giovanile, e in particolar modo: pubblica istruzione, cultura e spettacolo, ambiente, sport e tempo libero, rapporti con l’associazionismo, solidarietà e servizi sociali.
È grazie a tali strumenti – come il Consiglio comunale dei ragazzi, così il Forum dei Giovano – che si contribuisce a sviluppare la partecipazione democratica e a favorire il senso di appartenenza alla comunità e la coscienza della solidarietà sociale. Noi giovani dobbiamo essere consapevoli di essere parte integrante della nostra comunità politica e dobbiamo essere attenti interlocutori degli amministratori locali.
Vincenzo P. Sellitto