Corbara. L’unità del parlamentino cittadino per debellare la pandemia
Gli amministratori corbaresi hanno deciso di fare fronte comune per aiutare, insieme, i cittadini a fronteggiare, per quanto possibile, l’emergenza epidemiologica da Coronavirus.
In questo momento drammaticamente delicato che si sta vivendo da ormai diverse settimane, tutti i consiglieri comunali, sia della compagine amministrativa di maggioranza che d’opposizione, hanno deciso di rinunciare al proprio gettone di presenza, fin qui maturato, mentre la squadra assessoriale cederà l’indennità mensile di carica. La somma raccolta, circa 2000 euro, sarà dunque reinvestita per l’acquisto di mascherine e di presidi sanitari da mettere a completa disposizione del piccolo comune.
L’intera assise comunale della cittadina dell’Agro alle pendici del Monte Albino ha compiuto un gesto di straordinaria sensibilità che sottolinea l’attenzione degli amministratori locali verso le problematiche che attanagliano la propria comunità anche attraverso la messa in campo di sforzi volti esclusivamente a tutelare gli abitanti al fine di affrontare con maggiore sicurezza gli spostamenti e le uscite strettamente necessarie.
L’iniziativa solidale dei consiglieri e degli assessori è stata favorevolmente accolta dal sindaco Pietro Pentangelo che già nei giorni scorsi aveva avviato personalmente, con il supporto della polizia locale, la consegna di alcuni dispositivi di sicurezza a tutti i corbaresi, a seguito dell’acquisto di 2500 mascherine igieniche sanitarie e 6 kit tute protettive per un valore complessivo di 2650€ predisposto dall’ente comunale.
Vincenzo P. Sellitto