Emergenza Covid-19. La Provincia di Salerno presente al tavolo di concertazione con il Governo
Il Presidente della Provincia di Salerno rappresenterà la Regione Campania al tavolo nazionale di concertazione con il Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana per affrontare la delicata situazione Covid-19.
Michele Strianese, infatti, è entrato a far parte della Delegazione Nazionale degli Enti Locali che si confronterà con il premier Giuseppe Conte e i ministri Roberto Speranza e Francesco Boccia, rispettivamente titolari dei dicasteri della salute e degli affari regionali e per le autonomie, e contribuirà così ai lavori per coordinare la seconda fase gestionale della crisi Coronavirus concernente la programmazione delle scelte e delle decisioni fondamentali da assumere per il futuro della nazione e delle azioni strategiche da mettere in campo per il superamento della crisi sanitaria e socioeconomica dovuta all’emergenza epidemiologica.
«Un ruolo importante e prestigioso, ma molto delicato dato il momento storico, che mi rende particolarmente soddisfatto, orgoglioso e allo stesso tempo responsabile e determinato. – afferma Michele Strianese, a margine della nomina – Con la mia presenza al tavolo nazionale la Provincia di Salerno e la Regione Campania potranno incidere sulle scelte nazionali e noi faremo prevalere prima di tutto la difesa della salute pubblica, il rigore per difendere i territori e la vita delle persone, cercando di conciliare il tutto con una graduale ripresa delle attività economica e sociale».
Infatti, i nove amministratori locali della delegazione nazionale hanno chiesto al governo di prolungare il lockdown fino al 3 maggio prossimo e nei prossimi giorni poi verrà valutata, di concerto con un apposito pool di scienziati, la possibilità poter allentare le misure e di procedere a partire dal 4 maggio, data ipotizzata per la partenza della Fase 2, a poche riaperture mirate e progressive delle attività essenziali grazie alla definizione di nuove modalità di organizzazione della vita sociale e lavorativa.
Il titolare di Palazzo Sant’Agostino, nella sua qualità di membro del comitato direttivo nazionale dell’Unione Province d’Italia, nella serata dello scorso 9 aprile, quindi, si è confrontato virtualmente, durante la prima riunione in videoconferenza, con i tre rappresentanti del governo e con altri otto rappresentanti degli Enti pubblici, di cui: 3 Presidenti di Regione: Stefano Bonaccini (Emilia-Romagna), Attilio Fontana (Lombardia), Nello Musumeci (Sicilia); altri 2 Presidenti di Provincia: Michele De Pascale, (Ravenna, nonché presidente nazionale UPI), Stefano Marcon, (Treviso, quale vice presidente nazionale UPI, Michele Strianese (Salerno), e 3 Sindaci d’Italia: Antonio De Caro (Bari, in qualità di presidente dell’Associazione Nazionale dei Comuni d’Italia), Virginia Raggi (Roma Capitale) e Roberto Pella (Valdengo, quale vice presidente vicario ANCI in rappresentanza dei piccoli Comuni).
Vincenzo P. Sellitto