#ilMoliseacasatua. L’iniziativa social per rilanciare il territorio.
Considerata un’oasi di tranquillità in cui le bellezze paesaggistiche si fondono perfettamente con le tradizioni e con una cultura caratterizzata da testimonianze archeologiche e storiche, la regione del Molise merita di essere conosciuta. E quando il freno della pandemia del coronavirus ci blocca nei nostri abituali spostamenti, l’immaginazione ci aiuta a viaggiare sia pure virtualmente attraverso borghi medievali, castelli, torri, cinte murarie ed a camminare per le vie di paesi arroccati su rocce o lungo i sentieri di campi coltivati e di riserve naturali. Restando fermi ad immaginare nuove esperienze, ci siamo imbattuti in un’iniziativa che ci fa invece “muovere” perché, utilizzando piattaforme virtuali, l’albergo diffuso Borgotufi di Castel del Giudice, in provincia di Isernia, ha lanciato un’iniziativa social #ilMoliseacasatua che, attraverso immagini fotografiche corredate dalle storie riguardanti i luoghi pubblicati (spesso poco conosciuti), intende valorizzare e pubblicizzare l’intera regione in vista di una ripresa del turismo. Alla campagna social, che appunto è stata realizzata con l’intento di far visitare il Molise a distanza, si può partecipare condividendo con l’hashtag #ilMoliseacasatua le fotografie delle località più insolite, magari più amate che verranno pubblicate sulle pagine social di Facebook e di Instagram di Borgotufi e di TurirmoinMolise, che contiene storia, tradizioni e curiosità della regione. Le fotografie scattate potranno essere inserite e pubblicate anche nella sezione Off Time- Il Tempo Ritrovato del sito web www.officinadeigiornalisti.com e visibile anche su pagina facebook e sulle pagine instagram di Volgo Italia e Volgo Molise, community social che si impegnano a valorizzare le regioni del nostro territorio. Le fotografie diventeranno le protagoniste di una mostra itinerante tra le casette di Borgotufi: l’intenzione è quella di creare una mappa dei luoghi più affascinanti del Molise in attesa di poterli ammirare di persona, con amici, con famiglie per poter decidere con serenità ed allegria, che adesso manca, destinazioni di viaggio possibili e realizzabili. Sui social network adesso si potranno visionare le ricette della tradizione culinaria molisana realizzate dallo chef del ristorante “Il Tartufo” di Borgotufi, Marco Pasquarelli che preparando pietanze semplici e gustose condivide video con le persone, costrette in casa, che potranno a loro volta cimentarsi nella preparazione dei piatti tradizionali postando le proprie realizzazioni utilizzando l’hashtag #aCasaconloChef. Chi interessato può consultare il sito web www.borgotufi.it- Il progetto, quindi, si mostra interessante perché andrà a tracciare ed ad identificare quelle attrazioni turistiche, culturali ed enogastronomiche di cui vanta questa bella regione. Un tour virtuale tra tesori naturalistici (citiamo ad esempio la riserva naturale di Collemeluccio-Montedimezzo nel cuore dell’Alto Molise che è una delle otto riserve della Biosfera italiane) ed attrazioni archeologiche come l’area di Altilia Sepino, la città dissepolta che conserva tutte le caratteristiche delle antiche strutture urbanistiche delle città romane e che sorge su due strade il tratturo Pescasseroli-Candela e quella che collega il Matese alla costa. Citiamo il museo nazionale del Paleolitico ad Isernia, il museo della Zampogna a Scapoli, l’Oasi Lipu di Casacalenda, l’Abbazia di San Vincenzo al Volturno. Secondo una ricerca dell’istituto Dermoskopica, le prossime vacanze saranno all’insegna del turismo nazionale, un turismo “domestico”. Di questa tendenza val la pena approfittare perché avremo la possibilità di riscoprire il nostro Paese, il suo entroterra spesso sconosciuto, i borghi, i sentieri naturalistici, le “strade” del vino, dell’olio, del cibo. Le vacanze “in sicurezza” non dovranno esser considerate come “consolatorie”: il viaggio ci arricchisce culturalmente e ci fa consapevoli della bellezza di una vita rigogliosa che ci circonda.
Silvia De Cristofaro