Nocera Inferiore. Il Club Universo rende omaggio a Zamberletti, padre della protezione civile
L’associazione di volontariato, soccorso e protezione civile, “Club Universo” che opera da oltre trent’anni sul territorio cittadino, ieri, venerdì 8 febbraio alle ore 18:30, ha organizzato una santa messa in suffragio dell’onorevole Giuseppe Zamberletti presso la cattedrale di San Prisco, a Nocera Inferiore. I volontari dell’associazione nocerina, annoverata nell’elenco territoriale del volontariato di protezione civile della Regione Campania, hanno così voluto ricordare e rendere omaggio al padre fondatore della moderna protezione civile italiana, scomparso lo scorso 26 gennaio. E, al termine della funzione religiosa, monsignor Domenico Cinque, ha impartito una benedizione particolare per tutti i volontari.
«Ringrazio tutti i colleghi accorsi da ogni parte della Campania per commemorare il nostro padre fondatore e ringrazio il dott. Berardino Iuorio per essere stato al nostro fianco. – ha dichiarato, commosso, il giovane presidente del “Club Universo”, Giuseppe Buonocore – Grazie a mons. Domenico Cinque per la disponibilità e per over officiato la celebrazione eucaristica. Grazie a tutti i volontari».
Al parlamentare democristiano Zamberletti, spentosi all’età di 85 anni, nella sua Varese, si devono, infatti, la nascita del Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio, l’introduzione del concetto di previsione e prevenzione distinto dalle attività di soccorso, l’organizzazione del servizio nazionale in tutte le sue componenti, la valorizzazione degli enti locali e del volontariato ed anche l’avvio della riforma del settore culminata con l’approvazione della legge 24 febbraio 1992, n. 225.
Emblematica fu, dunque, la sua attività in qualità di commissario straordinario per il sisma del Friuli del 1976 e per il terremoto del 1980, abbattutosi in particolare nell’Irpinia, in Campania e in Basilicata. Poi, nel 1981, viene incaricato dal presidente della Repubblica, Sandro Pertini, di creare un sistema di soccorso, capace di fronteggiare, in un’ottica di previsione e prevenzione, le emergenze, e contestualmente, nel 1982, è nominato Ministro per il coordinamento della Protezione civile, avvalendosi dell’istituzione di un apposito Dipartimento nazionale.
«Penso che non ci fosse modo migliore per commemorare un grande uomo» ha commentato Buonocore.
Vincenzo P. Sellitto