Tutti scomparsi | I poteri forti e le quattro stagioni
Sempre più spesso quando si sta insieme ad altri e non si sa come uscirsene da un ragionamento, salta fuori lo scienziato di turno che esclama: «Non ci sono più le quattro stagioni di una volta», e tutti a far su e giù con la testa. Ecco, le quattro stagioni sono come i poteri forti. O sono semplicemente lobby che vanno e vengono, si compongono e si decompongono a seconda dell’utilità del momento? Ogni volta che non si hanno argomenti per giustificare delle nefandezze che si fa?
È colpa dei poteri forti. Io mi domando spesso cosa sono, chi sono. Difficile darsi una risposta compiuta perché ciò che ti viene in mente è la cosa più banale: chi ti governa, il potere economico, le organizzazioni ben strutturate. Chi fa Sistema insomma. Anzi, cerco di essere preciso: chi faceva Sistema. E invece sono proprio loro, ormai deboli, che sparlano e danno la colpa a questi fantomatici potentati, veri e propri fantasmi. E ti fanno sorgere quei dannati dubbi per cui ti viene il sospetto che sei tu che non capisci, non sei talmente acuto da vedere questi poteri forti ogni volta che scendi in strada. E ti senti un fesso perché tutti magari conoscono un potere forte e tu no, ti senti un escluso insomma. Scuse, solo scuse per giustificare ogni malefatta o, a essere buoni, per dare risposte quando non ce ne sono.
L’unica lobby che riconosco è quella espressa dalle persone e gli unici poteri forti che contano sono gli elettori, il resto è fuffa.
Mimmo Oliva