Una testata, un magazine, il nostro, non nasce per caso.
Quando Polis Sviluppo e Azione “decise” di venire alla luce, a settembre del 2014, mise a capo della lista delle cose da realizzare l’esigenza di una informazione libera e autonoma, che fosse fucina di nuovi talenti, giovani o meno, e lo spazio per professionisti che potessero finalmente dare spazio alle proprie capacità, difficilmente realizzabili nella “normale” informazione. Poi, avevamo una consapevolezza: la nostra idea di comunità non sarebbe mai venuta fuori se non da noi e senza aspettare gli altri, che a prescindere non lo avrebbero fatto, e risparmio qui nel darvene le ragioni. Nel 2015 sbuca, quindi, il magazine e in questo volume vi riassumiamo tutta la nostra produzione fino al dicembre 2017. Quasi tutta, a dir la verità, perché alcuni non hanno voluto parteciparvi e ci dispia- ce per loro, non vogliamo nemmeno saperne le ragioni. Volevamo raccontare una realtà altra e ci siamo riusciti, da un territorio complicato e difficile ma proprio per questo la sfida ci è sembrata e ci sembra più avvincente.
Per lo stesso motivo nasce Polis SA Edizioni: come mettere in evidenza le nostre idee, i nostri progetti, le nostre visioni se non in autodeterminazione?
Siamo diventati un punto di riferimento nell’intera Penisola, con tantissimi collabora- tori e tanti amici che ci hanno voluto onorare della loro firma e che profondono il loro impegno tutti i giorni. Leggere questo volume ci farà capire dove si sta indirizzando questa nostra Italia, a volte indichiamo soluzioni, certi che nulla passa inosservato e ci inorgoglisce rendersi conto di quante cose siamo stati anticipatori, perché a volte anche noi ne restiamo stupiti.
Ringrazio Mario Avagliano, il nostro consiglio di redazione, l’intera redazione, Polis Sa Edizioni per l’opportunità data all’intera comunità di Polis Sviluppo e Azione: tutti fantastici.
Buon lavoro.
Mimmo Oliva